Bruno Rainaldi nasce a Milano
nel 1952. Si forma sul campo,
iniziando da giovanissimo a lavorare nella comunicazione del design. Dirige a
Milano il primo High-Tech di Corso di Porta Ticinese, affianca prima Maddalena De Padova nello storico
showroom di corso Venezia e poi Enrico
Baleri come socio della Baleri & Associati, nella definizione di
strategie di comunicazione per aziende e punti vendita di design. Sono questi
inizi da autodidatta che in seguito lo spingeranno a definire se stesso in modo
ironico e anticelebrativo “un designer da marciapiede” e il suo stile
“caoticamente rigoroso”.
A metà degli anni ’80 fonda lo Studio Rari – di cui è l’anima e il
direttore creativo – e inizia a collaborare come direttore artistico con le
maggiori aziende italiane del design; Alivar,
Casprini, MDF Italia, Mussi Italy,
Sintesi, Slamp, Terzani, sono
solo alcune alle quali si legherà. Negli stessi anni l’incontro con la famiglia
Ciatti è l’inizio di un importante sodalizio personale e artistico che
porterà alla nascita di CCR prima e
di Opinion Ciatti poi.
Nei primi anni del duemila la
svolta verso il mondo del progetto. Nel 2002
inaugura con Marta Giardini ENTRATALIBERA,
uno specialissimo spazio nel cuore di Milano dedicato al design e alla sua
cultura, alla vendita e all’incontro. Parallelamente la sua concentrazione si
sposta sullo studio e la creazione di oggetti, arredi, complementi, lampade,
nei quali l’esperienza del settore maturata negli anni si unisce all’invenzione
progettuale.
Tra i tanti pezzi disegna la
libreria Ptolomeo, che nel 2004 gli vale il Compasso d’Oro. Nel 2006
con un giovanissimo Lapo Ciatti
appena entrato in azienda fonda Opinion
Ciatti di cui Bruno Rainaldi è presidente, socio e direttore artistico. Scompare prematuramente a febbraio
del 2011.