Strizza l’occhio al mondo dell’arte la nuova collezione che
Opinion Ciatti presenta al Salone del Mobile 2018. Nuovi prodotti, nuove
finiture e ampliamenti di gamma.
Una collezione firmata da Lapo Ciatti che segna un ritorno
alle origini concettuali di Opinion Ciatti, un ritorno a quel terreno tra arte
e design che ne aveva contraddistinto gli albori. Un progetto questo molto caro
al CEO e Art Director dell’azienda che ha scelto personalmente i designer con i
quali tradurre il proprio concept in oggetti reali, lavorando assieme a loro, a quattro
mani, sullo sviluppo dei singoli pezzi.
Sono nati così la collezione di sedute, tavolini e lampade
Foliae collection di Robero Mora, la vetrina scultorea YANG di Marta Giardini e
gli oggetti della Once Upon A Time collection di Maurizio Galante e Tal
Lancman. Discorso a parte per Ptolomeo Vino che Lapo Ciatti ha elaborato sulla
base dei disegni lasciati da Bruno Rainaldi.
In questo contesto anche i materiali si fanno fluidi e leggeri trasformandosi in innovative finiture per vestire di “nuovi colori” e nuovi bagliori gran parte degli essenziali (Mammamia, ILtavolo, LAlampada). Una laccatura particolarissima, risultato di uno studio sui metalli, grande passione di Opinion Ciatti, un processo di lavorazione assolutamente artigianale che si sviluppa in più stadi per far risaltare al massimo il bagliore delle micro particelle metalliche.
E’ con questa visione che vengono
proposte le nuove versioni della
sedia Mammamia di Marcello Ziliani, della pieghevole Con.fort di Maurizio Galante & Tal Lancman, de ILtavolo Caffé e della bergère Guelfo - entrambi di Lapo Ciatti - e di Madama.B, un
nuovo decoro per la serie Frutteti
firmato da Gianluca Bianchi.