Un complemento che esalta insieme due dei più importanti materiali utilizzati nel corso dei secoli – il legno della forma e il metallo della sostanza – Ramo è una scultura che interpreta un appendiabiti prima ancora che un riferimento, neanche troppo celato, a quello che probabilmente è stato il primo “attaca-cose” della storia. Grazie infatti a due ganci - coperti da due dei tre rami principali da cui è composto – viene fissato a parete senza aver quindi bisogno che ci sia una base a sorreggerlo. Ramo è la reinterpretazione in chiave artistica di un ramo appoggiato al muro che però non dimentica la sua natura funzionale; grazie ai suoi 11 rametti che fungono da ganci, è un appendiabiti che garantisce il massimo della capienza in uno spazio ridotto.
Disponibile in tre finiture – bianco candido, effetto corten dal sapore antico e raffinata galvanica dorata - è un pezzo che sa impreziosire tutti gli ambienti in cui viene collocato, siano essi spazi pubblici o privati.
Ramo fa parte della collezione Atavica presentata durante la 58esima edizione del Salone del Mobile di Milano.
“Credo che alcuni elementi naturali come le ramificazioni degli alberi incarnino in sé la forza massima della natura, tramite la loro capacità di adattarsi, di crescere, di ampliarsi e dare vita a foglie, fiori, frutti. È per questo che ho voluto realizzare Ramo, conferendogli quel manto di regalità che merita attraverso un materiale nobile come il metallo e una preziosa finitura dorata.”