Tavolo o scrivania? Piano di appoggio, postazione lavoro,
angolo studio, luogo di svago spazio per la condivisione. Il vivere quotidiano
ci pone davanti a molteplici sollecitazioni, Macis si offre come soluzione
Viviamo in un mondo dai confini liquidi, labili, sempre più sfumati. Cambiano le abitudini, si fanno strada nuovi bisogni, la capacità di adattamento appare come una necessità. Macis, il tavolo/scrittoio di Lapo Ciatti, nasce come risposta alle rapide trasformazioni del nostro tempo.
Con un design pulito e ricercato - un’esile struttura in
acciaio sormontata da un sottile piano in legno o PET –, Macis è pronto a
fondersi, anche grazie alle diverse combinazioni di finiture disponibili, con
l’ambiente circostante. Non senza aver lasciato il suo sentore caldo e
inconfondibile.
Un tavolo “agile” che si sposta, si allunga, contiene e si
trasforma.
Un rullo lo aiuta a prendere posto esattamente là dove serve. A casa per sancire la fine della giornata lavorativa e l’inizio di quella personale; negli uffici, negli istituti scolastici, negli studi professionali, negli spazi di co working, ovunque ci sia bisogno di ridisegnare la geometria delle stanze e misurare le distanze.
Le prolunghe di cui può essere dotato lo rendono invece allungabile, quando progetti e idee hanno bisogno di più centimetri per essere condivise.
Un cassetto sottopiano è un aiuto per tenere tutto
in ordine, mentre un pannello circolare in sughero lo modifica nella forma ogni
qual volta incontri o intuizioni meritano uno spazio per essere ricordati.
Macis è stato selezionato per l'ADI Design Index 2021 e concorre così al Compasso d'Oro 2022.